I 10 errori da non fare quando si compila il modulo CAI!

Chiunque abbia conseguito la patente avrà sentito almeno una volta parlare del modello CAI. In un precedente articolo (leggilo cliccando qui) abbiamo visto cos’è un modello CAI e come va correttamente compilato.

Nonostante la compilazione del modulo sia abbastanza semplice ci sono dei casi in cui, se non correttamente compilato, potrebbe addirittura andare a tuo discapito e non ottenere il risarcimento che ti spetta. Per questo motivo oggi vi illustrerò i 10 errori più comuni da evitare quando il compila il modello CAI.

1. La data del sinistro: questo è un punto fondamentale e va sempre ed obbligatoriamente indicato quando si compila il modello CAI. L’inserimento di una data errata può comportare problematiche nel risarcimento danni poiché non risulterebbe conforme con quanto denunciato dalla controparte.
2. Ora del sinistro: anche questo, come il punto precedente, è un punto fondamentale e va sempre ed obbligatoriamente indicato quando si compila il modello CAI. Un inserimento di un orario diverso da quello del sinistro può provocare problemi nel richiedere il risarcimento. Per esempio un sinistro accaduto alle 8:00 del mattino ma indicato in denuncia alle 8:00 di sera (20:00) andrà rettificata e potrebbe portare notevoli problemi nella definizione della pratica risarcitoria specialmente se il vostro veicolo è dotato di dispositivo GPS.
3. Luogo dell’indicente: come i punti precedenti è fondamentale indicare l’esatto luogo del sinistro ed è un punto essenziale che non può mancare in denuncia.
4. I dati del proprietario e conducente: tali punti sono essenziali in quanto bisogna sempre indicare il proprietario del veicolo ed il relativo conducente al momento del sinistro anche se questo coincide con il proprietario.
5. I numeri di telefono: il numero di telefono è uno dei dati che meno di tutti viene solitamente inserito nel modello CAI. Questo dato è fondamentale poiché il perito che dovrà eseguire la stima sul vostro veicolo deve avere un contatto a cui potervi rintracciare. Pensate se il perito non ha alcun vostro contatto e non può eseguire la stima sul vostro veicolo, nessuno potrà risarcirvi non avendo la compagnia di assicurazione un importo di danno da liquidare.
6. Le targhe: un punto essenziale che molti sottovalutano è l’inserimento delle targhe che sono essenziali al fine di richiedere il risarcimento. Per esempio se non viene indicata la targa del veicolo di controparte la vostra compagnia non potrà risarcirvi. Al contrario, l’inserimento di un numero di targa errato, comporterà un’errata gestione del sinistro in quanto il veicolo indicato con targa errata non sarà l’effettivo mezzo con cui avete avuto l’incidente e pertanto non verrete risarciti.
7. I testimoni: questo punto va compilato in caso in cui siete in possesso delle generalità di un testimone che potrà confermare la vostra versione dei fatti. Ricordate sempre di inserire anche il numero di telefono del testimone al fine di essere rintracciato in caso di necessità di una dichiarazione testimoniale.
8. I feriti: eventuali persone infortunate a seguito del sinistro vanno sempre indicate al fine di poter richiedere il risarcimento per le lesioni subite e/o, in casi di sinistri con lesioni gravi, il sinistro andrà pagato dalla compagnia del responsabile civile non essendo applicabile la procedura CARD.
9. Le circostanze del sinistro: uno dei punti fondamentali è l’indicazione dell’esatta dinamica del sinistro. Le due colonne centrali dall’alto in basso presenti sul modello CAI sono dedicate alla dinamica dell’incidente. Fate sempre attenzione quando barrate le caselle. Un errata indicazione sul modello CAI potrà addirittura farvi ritenere responsabili dell’incidente.
10. La firma: ultimo dato ma non meno importante degli altri. La firma, o le firme in caso di CAI sottoscritto da entrambi i conducenti, è fondamentale per richiedere il risarcimento in quanto se non sono presenti le firme, le stesse sono tagliate o non leggibili il modello CAI non ha alcun valore.

In conclusione…

Si consiglia di prestare sempre attenzione alla compilazione del modello CAI e di rivolgersi sempre ad esperti se avete dubbi e/o problematiche.

Per informazioni, contatti e/o consulenze scrivimi all’email ctstefanom@libero.it<